martedì 22 gennaio 2013

vellutata di zucca, anti crisi economica e anti allergie!!!!


Ebbene si, la cucina tradizionale ha sempre il suo fascino:
si , certo fare la spesa, prendere a velocità della luce il pacchetto di vellutata pronto in confezione nei surgelati è ben più sbrigativo che comprare la zucca fresca in pezzi da sbucciare , lavare, tritare e cuocere a fuoco basso, e non nego che se non avessi mai conosciuto la parola allergia, la tentazione del piatto pronto avrebbe invaso anche me. Una delle fortune di chi è allergico è un pò la stessa fortuna di chi ha poco denaro ..riscoprire il vecchio sapore della tradizione, del più genuino, del fatto in casa, è capire quanto ci si può superare, quanto ci si rende capaci di abbattere ostacoli e difficoltà, la vera forza di chi è alle strette è sentirsi invincibili, e questa forza ci rende abili nel trasformare le poche cose offerte in piatti golosi, perchè lo dobbiamo al nostro bisogno di gusto, sempre e comunque.

Dopo la creazione del mio libro,che giuro , presto sarà pubblicato, mi ritrovo spesso a riguardarne le pagine e a chiedermi come io abbia fatto....come si può variare una dieta, catapultare le abitudini alimentari e buttare nella spazzatura tutte le precedenti convinzioni sul cibo e ricominciare.? Dove avete  tutte voi con i vostri blog, trovato la forza e l'inventiva per ricreare delle ricette "senza"? credo che tutte noi, al di là delle giuste e saltuarie lamentele, per l'esigenza di cercare un gusto perduto, dobbiamo  in assoluto essere fiere dei traguardi raggiunti, non credetemi pazza dunque se ringrazio le allergie per avermi fatto scoprire la forza che sono riuscita a tirare fuori in una circostanza difficile, acquisendo una forte stima in me stessa. Oggi quando mi guardo allo specchio vedo una donna che mi piace da morire!!!!!!!!!!! La stessa che un tempo avrebbe comprato la zuppa pronta e mi ha visto invece ieri protagonista di una ricetta da leccarsi i baffi....con il retrogusto dell'essere tornata con la mente,in cucina dalla nonna , quando tutto era più genuino.

INGREDIENTI:

1 Kg e 200gr di zucca
1 cipolla media
2 dadi e 1/2 senza glutine , latte ,lievito
acqua q.b.
olio extravergine di oliva q.b.






PROCEDIMENTO

lavate, private la zucca della buccia, riducetela a pezzetti e tritatela in un robot da cucina sino ad ottenere una purea a pezzi grossolani
fate lo stesso con la cipolla
versate le due puree in una padella unite un bicchiere di acqua e un filo d'olio, coprite con un coperchio e lasciate cuocere sino a completo appassimento della zucca, circa 30 minuti.a questo punto aggiungete i dadi sbriciolati e dell'altra acqua e lasciate cuocere altri 10 minuti.
trasferite la purea di nuovo nel mixer e tritate sino ad ottenere una purea vellutata.

potete utilizzarla per condire la pasta, per ripieno di ravioli con l'aggiunta di tre amaretti sbiciolati, e noce moscata se gradita, o per un buon risotto, qui riportato:

risotto alla zucca:
4 persone:

versate in un pentolino, 3 mestoli di purea di zucca e 320 gr di riso, amalgamate e fate appena rosolare, aggiungete dell'acqua e mescolate sino al suo assorbimento e ripetete questa operazione sino a cottura del risotto, quando risulta appena al dente ma necessita degli ultimi minuti per essere del tutto cotto unite altri due mestoli di purea di zucca , mezzo dado ed una noce di burro o margarina.mescolate per alcuni minuti. Spegnete nel fuoco, servite e irrorate con del parmiggiano se consentito.

8 commenti:

  1. Ti farei un grande applauso, amica mia! Come ti do ragione! :D E' davvero così: la necessità aguzza l'ingegno, dicono. Nulla di più vero! Anche io con i problemi alimentari ho dovuto cercare, provare, testare.. ho dovuto impormi di trovare soluzioni quando non ce n'erano. Ed ecco che si scopre la bellezza delle risorse che in fondo abbiamo.. che si trova il lato positivo nel negativo! Non riuscirei mai nemmeno più a comprarla, una cosa confezionata! :D Grandissima, tesoro! Godiamoci questa vellutata speciale davvero!! TVTTTB!
    p.s. non vediamol'ora di vedere il tuo bellissimo lavoro!

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    1. ely amica mia, ho finalmente un po di tempo per rispondere...aiuto che periodo!!! adesso passo anche da te ..vediamo un po cosa mi sto perdendo in questi gg!!!!!!!!bacissimi

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  2. Ciao Simona, mi unisco al pensiero di Ely!
    Ogni nostro piccolo traguardo nella cucina del "senza" ci arricchisce dentro, diventiamo più forti! :-)

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    1. lo spirito di sopravvivvenza non ha limiti!!!!!!!! ciao tesoro

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  3. Ciao,
    ti ho appena inseriti tra i "nuovi" FoodBlog che ho scovato in rete... o non ti avevo mai incrociato prima oppure ho fatto una ripetizione ;o)
    http://www.lospaziodistaximo.com/2013/01/foodblog-it-nuovi-arrivi-dalla-alla-l.html
    Simona

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  4. Quello che hai scritto è verissimo e, nonostante le difficoltà, riusciamo comunque a trovare il lato positivo. Ho sempre apprezzato il tuo impegno e vorrei dimostrartelo "passandoti" un premio che ho ricevuto :-) Se vuoi, fai un salto da me a ritirarlo! Ciao, Alessia

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  5. squisita!!! quanto darei per averne un po' ora!

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