buon giorno a tutti amici miei, da ieri ho deciso di sperimentare un nuovo progetto in questo blog!!!!
se sino adesso infatti ho informato i soggetti allergici riguardo svariate notizie alimentari, salutari ecc ecc da adesso cambio registro o meglio lo integro,continuerò a postare info utili alla dieta o al nostro regime di vita, ma aggiungerò post riguardo ricette adatte a tutti, mi spiego meglio:
non sono allergica da sempre o forse si, visti i dolori e le bronchiti e....tanto ancora...che mi accompagnano sin dalla nascita, eppure ho scoperto di essere allergica a svariati cibi solo 5 anni fa, dopo 25 anni di dieta incondizionata o condizionata in periodi brevi, quando, autonomamente eliminavo cibi che, in alcune fasi, mi creavano disturbi colici.
-ho vissuto da non allergica con la convinzione che chi lo è non possa mangiare ciò vuole
-ho fatto spesa in supermercati provvisti di ogni cibo che appaghi il desiderio del momento
-ho creduto che alcuni negozi biologici fossero luoghi di incontro per fanatici della dieta
-ho pensato fosse esagerato chi leggeva le etichette dei prodotti credendo che ne valutasse le calorie, mai mi è passato per la mente che potesse cercare l'assenza di allergeni
-ho avuto pena e mi dispiacevo per la mia amica celiaca..credevo di capirla, credevo di essere sensibile al suo problema perchè capivo i suoi sfoghi.
oggi:
-propongo sulle tavole cibi senza glutine lievito latte frumento e nessuno disdegna : l'allergico può mangiare!
-faccio spesa comprando gli ingredienti che poi in casa diventano pietanze che appagano gran parte dei miei desideri
-ho fatto dei negozi biologici il mio luogo di rifugio quando temo di essere sovrastata dall'allergia per la difficile reperibilità di un prodotto che rallenta la mia ansia di cucinare tutto, in modo diverso ,ma tutto!
-leggo le etichette di ogni singolo, nuovo prodotto, e dico tra me e me a chi mi osserva, cretino sono allergica non fissata sulle calorie!
-sorrido a chi crede non possa mangiare e con il mio modo fiero di vivere spero fargli capire che non voglio fare pena, i problemi della vita sono ben altro.
ecco perchè nasce il mio progetto:
abbattere i muri che dividono gli allergici da i non allergici
allergici: la vostra allergia vi turba quando siete in casa? non credo, cucinate quello che potete mangiare per cui vi sentite sicuri nel vostro mondo
non allergici: vi turba sapere che il vostro vicino di casa è allergico? non credo, voi mangiate il vostro e lui il suo a casa sua!
ma se un allergico è invitato in casa di chi allergico non è, alle mie stesse domande cosa rispondereste?
vedo mia suocera disperata tutte le volte che per 15 gg estivi vado in vacanza da lei ed io lo sono altrettanto: cosa cucinero'(lei) cosa mangerò (io)..
se continuassi a rivolgermi solo a voi amici allergici questa spaccatura dei due mondi esisterebbe ancora, e il mio blog sarebbe utile solo a metà, solo se nell angolo cucina di casa nostra fischiettando prepariamo i nostri cibi, e non va bene! è un lavoro incompleto o meglio poco utile alla società, farei il gioco di chi tende a dividere il diverso dalla moltitudine:
odio il fatto che non si faccia pubblicità dei nostri prodotti
odio la costrizione di vivere in internet ore e ore della nostra giornata per avere notizie inerenti alla nostra dieta
odio mangiare cibi macabri in casa di chi mi invita perchè non ha conoscienza del mio problema e tenta di fare ciò può, per essere certo di proporre un cibo sicuramente adatto: fettina ai ferri e insalata
odio sentirmi diversa perchè non lo sono
la verà difficoltà di un allergico non è vivere con la propria allergia ma fare i conti con una società lenta nell'affrontare le nuove realtà.
Voglio mostrare che esistono pietanze adatte a tutti, che sono gustose e veloci da preparare . e richiedono solo alcuni accorgimenti nella scelta dei prodotti ne è un esempio la ricetta" pasta fredda"e ne saranno di esempio molte altre....cibi per tutti affinchè nessuno sia diverso!solo cosi sento di aver dato vita ad un blog utile e spero di aver incamminato quella strada utopica che vede un allergico mangiare al banchetto nunziale ciò che mangia l'invitato di fianco...se in un matrimonio è forse ancora pura fantascienza a casa di un amico che ti invita forse è fattibile!!!!!
in autunno sarà pubblicato il mio libro che si rivolge a tutti e nasce con lo scopo su esposto, in blog troverete altre ricette, più semplici perchè gli impasti sono già rilegati in fogli coperti da copyright che aspettano di essere pubblicati.La scelta della creazione di un libro nasce dopo un insieme di sentimenti eventi circostanze conoscenze ma con un unico scopo crearci un angolo timido in libreria tra i vari libri di cucina e essendo rivolto a tutii allergici e non , sperare di far sentire la nostra voce da pluriallergici. ma questo lo spiegherò in un altro post.
ben venuti a tutti e buon appetito, amici di un unica tavola.
INFORMAZIONI E RICETTE..TUTTO CIO' CHE PUO' ESSERE UTILE AL SAPERE
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Bellissimo lo spirito che vive in questo blog. Da oggi ti seguo più che volentieri. Io faccio parte dei "non allergici" o almeno così "credo", visto che molte persone sono allergiche a qualcosa e ancora non lo hanno scoperto o capito. Ho una cara amica allergica tra i diversi ingredienti anche alle proteine del latte e ho visto le difficoltà a cui si va incontro nella vita quotidiana quando ad esempio in gelateria ti dicono :"Questo gusto è senza latte!" e per metterlo nella coppetta usano lo stesso cucchiaio usato per un altro gusto...o in pizzeria stendono la pasta sul marmo "sporco" di formaggio...e quando si sente male si sente rispondere "Ma non abbiamo messo latte!" :( dobbiamo crescere!! un bacione
RispondiEliminamolto sensibile da parte tua scrivere quello che hai scritto pur non essendo allergica..è questo lo spirito del mio blog..sana conoscenza e rispetto delle allergie. grazie di cuore. ciao ciao
Eliminabellisimo post sono pienamente d'accordo con te. Io sono fino ad oggi non allergica ma nella famiglia di mio marito ci sono celiaci e allergici al latte! Stasera a cena avrò mio cognato celiaco ma niente panico, mangeremo cose buone fra cui un bel dolce fatto da me. L'importante è parlarne e documentarsi per non creare inutili diversità.
RispondiEliminaahhah mi piace che entrambe avete scritto non allergica per il momento...aiuto ormai le allergie sono cosi improvvise e diffuse che fanno davvero paura!!!non vi auguro di diventarlo e mi ha fatto sorridere la vostra prudenza...brava, conoscere per unire!!!
RispondiEliminaMi è piaciuto molto il tuo post, io da celiaca posso capirti benissimo! Da parte mia non mi curo molto del fatto che la gente possa guardarmi mentre faccio la spesa perchè leggo le etichette o sfoglio un prontuario per controllare se mi è consentito mangiare un determinato prodotto, ho scoperto di essere celiaca a 11 anni per cui ci sono più che abituata, la cosa che mi da fastidio è quando ad esempio i negozianti sottovalutano il problema spacciando per sicuro un prodotto che poi non lo è, quindi sono dalla tua parte quando parli di sensibilizzare la società in quanto ho avuto un serio problema di salute, per fortuna risolto, ma che mi ha lasciato comunque problemi, per colpa di qualcuno che ha preso alla leggera il mio problema e mi ha propinato qualcosa che in realtà non potevo mangiare.
RispondiEliminaIo vorrei con il mio blog di aiutare la gente che si avvicina al mondo della celiachia e spero tanto di riuscirci prima o poi!
Ti faccio tanti auguri per il tuo libro e non vedo l'ora che esca per vederlo!
P.s. Sul mio blog ti ho risposto per quanto riguarda il sorbetto!
Un bacione!
arrivo a leggere il post! grazie per gli auguri del libro, speriamo smuovi un po le coscenze e speriamo che piaccia...è un esperimento che si espone agli altri, non più ricette per i miei parenti ma per chiunque lo compri e se da un lato voglio far sentire la nostra voce dall'altro ho un ansia allucinante!!!!!!bacioni.
RispondiEliminae grazie.
che bel post! hai detto un mucchio di cose che penso anche io ;-) quella dell'insalatina con fettina in padella è stata l'ennesima causa di lite con mio marito, scatenata da sua sorella :-( da allora mai più andata a mangiare da lei. Quoto su tutto, ti seguo anche io e in bocca la lupo per il libro. Ciao, Sonia
RispondiEliminaio adoravo da bambina la fettina arrostita, la mangiava una mia amichetta all'asilo ed io tornavo a casa chiedendo: mamma mi fai la carne di iolanda?(nome della mia amichetta).....oggi di quella carne non ne posso piu', perchè mi si presenta ogni volta che non si sa cosa cucinare per me....spero che con il libro qualcuno capisca che noi mangiamo !!!!!!!!!!ihiihih ciao ciao. un bacio
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